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SPEAKER:
Lo sapete che le emozioni negative le creiamo noi stessi? Ve l'hanno mai detto? Assolutamente. Qualcuno ve l'ha mai detto? Sia anche a me ho un ospite di tutto riguardo che ci aiuterà proprio a capire quanto noi stessi siamo fonte dello stress che poi subiamo.
Ne parliamo con un mental coach, ovviamente, espertissimo sul tema, il dottor Riccardo Morsia che è venuto a trovarmi. Dottore, benvenuto.

DOTTOR. RICCARDO MORSIA:
Ciao carissima, grazie, grazie mille.

SPEAKER:
Grazie a lei di essere qui, anche perché questa cosa ci interessa molto. Creiamo le componenti che poi ci stressano.

DOTTOR. RICCARDO MORSIA:
Assolutamente, le creiamo noi. Noi siamo come foglie al vento quando non conosciamo.
come si creano le cose, quindi decide il vento per noi.

SPEAKER:
Esatto, quindi si sta come d'autunno sugli alberi le foglie pronti a cadere.

DOTTOR. RICCARDO MORSIA:
Esatto, invece, conoscendo le dinamiche, si diventa noi, i padroni delle nostre emozioni che siano positive e negative, come prendere un veliero che è in mezzo al mare e viene buttato da destra a sinistra dal mare.
invece ci sono degli strumenti con la consapevolezza che fanno prendere in mano il timone di questo veliero e quindi non andrà più dove è il mare, ma andrà dove vogliamo noi.

SPEAKER:
Corretto, corretto, molto facile da capire così. Quindi siamo in fondo entità emotive in mezzo al mare, alla baronda del mare, trascinati da correnti e venti, ma basterebbe imparare quelle due nozioni che servono per sapere due nozioni
E a quel punto rientiamo la bussola e sappiamo dove vogliamo navigare.

DOTTOR. RICCARDO MORSIA:
Assolutamente, il fatto è proprio quello di prendere in mano il telecomando della nostra felicità.
del tipo ok il telecomando in mano ce l'hanno sempre gli altri, ok quella persona mi ha risposto male, ah io sono infelice, io sono arrabbiato, io sono come non vorrei essere, invece il senso di questi strumenti è proprio prendere il telecomando dalle altre persone, il proprio ovviamente, sempre con etica, e poterlo usare, poterlo usare come si vuole, quindi si esce da un'ottica di subire e si entra in un'ottica
di azionare come si vuole, quindi prendere in mano il proprio di telecomando e poterlo usare soltanto noi.

SPEAKER:
Bello, facciamo un esempio pratico, soprattutto come hai detto, mi ha fatto arrabbiare, subisco il comportamento di un altro e quando invece io potrei non arrabbiarmi?

DOTTOR. RICCARDO MORSIA:
Perfetto, allora mi ha fatto arrabbiare, è un esempio molto bello, molto attuale anche perché è il più frequente che pronunciamo durante la giornata.
Perfetto mi ha fatto arrabbiare in quel momento quando c'è uno stimolo esterno percepito dei cinque sensi ci sarà un dialogo interno quindi io internamente nella mia cervello come rispondo a l'azione che mi ha fatto arrabbiare del tipo questa persona ha fatto questa cosa quindi non doveva farla mi sta mancando di rispetto è fatta posta eccetera primo step primo mattoncino della casa e' il dialogo interno, secondo step il focus
io su cosa mi focalizzo. Il focus è come un laser, come hai visto la cinepresa, l'obiettivo della cinepresa, a seconda di dove si focalizza andrà a creare la realtà che noi vediamo. Cioè il film è creato dall'obiettivo su dove si focalizza, non è creato da quello che è fuori dall'obiettivo. Quindi dove noi ci focalizziamo crea la nostra realtà. Io posso stare in un festa bellissima
fighissima, pieno di bella gente, importante eccetera, però se io focalizzo soltanto su una finestra, per me quella festa è quella finestra e basta.

SPEAKER.
Ovvio che in ascolto consigliamo sempre di rivolgersi a un esperto perché perché poi è una guida, diventa un faro che ci porta a dei risultati concreti e quindi poi che viviamo positivamente in tempi anche accettabili. Per questo vi rimando al sito www.riccardomorsia.com dove trovate ogni riferimento
per chiederegli aiuto, consiglio e magari seguire uno dei suoi percorsi in cui impariamo ad essere più irresponsabili di quello che ci accade. Un saluto a tutti.