PROF. MATTEO GUZZINI – ORTOPEDICO

  1. Home
  2. »
  3. Ortopedia
  4. »
  5. PROF. MATTEO GUZZINI – ORTOPEDICO
Indirizzo:
Via Pietro Colletta 5, Roma 00179
Descrizione:

Chirurgia della mano

Contact Information
Video:

SPEAKER
Un saluto a tutti i nostri amici ascoltatori per le nostre pubbliche su medicina e salute. Quante volte vi sarà capitato di urtare accidentamente la mano, cadere, inciampare, appoggiarvi e sentire un dolore? E la domanda giusta da farvi ora è, quante volte ve ne siete occupati? Scopriremo quante insidie può avere trascurare un urto alla mano, ovviamente con uno specialista della mano.
un chirurgo ortopedico, professore associato di ortopedia e traumatologia presso la Sapienza di Roma. È venuto a trovarmi il professor Matteo Guzzini. Professore benvenuto.

PROf. Matteo Guzzini:
Buongiorno.

SPEAKER
Buongiorno a lei. Grazie mille di aver accettato il nostro invito. Allora dottore abbiamo detto appunto la mano, tante insidie può nascondere, corretto?

PROf. Matteo Guzzini:
Correttissimo perché la mano è una delle strutture più importanti che abbiamo nel corpo, basti pensare che quasi tutte le cose che noi facciamo normalmente
Le facciamo mediante l'utilizzo della mano, dall'igiene personale, all'ascrivere al computer, ad aprire una porta, a guidare una macchia. Senza le mani siamo invalidi al 100%. Anche sbadigliare lo facciamo ancora. Sarnutire, esatto. Ogni cosa. Quindi abbiamo un utilizzo molto intenso delle mani che ci porta poi a compiere anche gesti quotidiani banali. Pertanto le mani sono soggette a molti traumatismi proprio per l'utilizzo intenso che ne facciamo.
e traumatismi che possono essere di vario genere, tra traumatismi banali, banali contusioni, a traumi più importanti come fratture, traumi fratturativi, or lesioni tendinei, lezioni vasculone nervose fino ad arrivare a traumi di amputativi piuttosto gravi.

SPEAKER
Aiuto, senza contare che lo scorre del tempo ci rende automaticamente soggetti a un deterioramento naturale.
e che quindi abbiamo spesso, diciamo, discusso, parlato, approfondito argomenti che riguardano l'artrosi. Una di queste, la metrale più frequenti, è quella che aggancia il pollice.

PROf. Matteo Guzzini:
Esattamente. Detta anche il rizzo artrosi. Esatto. Credo che il rizzo, assomiglia alla radice del pollice, è una delle localizzazioni più frequenti dell'artrosi. Basti pensare che rappresenta il 10% di tutte le localizzazioni artrosiche del corpo. Ecco.
Pertanto se noi pensiamo che il pollice è il dito più importante della mano noi ci differenziamo un po' dagli animali per il pollice opponibile, Pertanto un utilizzo del pollice intenso su un substrato generico che può predisporre all'artrosi favorisce questa insorgenza Insorgenza di un artrosi che interessa generalmente due ossa del pollice il trapezio e il primo metacarpo
Quando c'è una rizzartrosi c'è un'usura della cartilaggine articolare che comporta dolore e impotenza funzionale e nei stadi avanzati una deformità importante del pollice, detto pollice a z. In questi stadi i pazienti hanno veramente serie di difficoltà anche ad afferrare un oggetto e a mantenere una forza di presa in opposizione del pollice.

SPEAKER
Certo, cosa debilitante, per lezioni anche bere un bicchiere d'acqua diventa difficile.
Ora noi sappiamo che questo tipo di ertrosi può essere trattata in vari modi a seconda dei vari livelli, le infiltrazioni, la fisioterapia, ma essendo lei un chirurgo e anche molto attento all'innovazione tecnologica quello che vorrei chiedere a lei è come
Ci aiuta oggi appunto queste, come ci aiutano queste innovazioni a risolvere sempre meglio questo problema?

PROf. Matteo Guzzini:
Diciamo che le tecniche chirurgiche, soprattutto in ambito ortopedico, hanno veramente consentito uno sviluppo notevole nelle innovazioni e appunto nelle tecniche chirurgiche stesse nell'ultimi 10-15 anni. Nella rizartrosi, diciamo, l'ultima frontiera di cui abbiamo a disposizione noi chirurghi della mano sono delle...
piccole protesi, chiamate protesi a doppia mobilità, introdotte in Italia, il mio gruppo è stato uno dei primi in assoluto a portarle in Italia, che consentono, con un intervento veramente minimo invasivo, perché si effetta in regime di day hospital, con una piccola incisione di circa 2 cm, si ottiene un recupero pressoché immediato della funzionalità del pollice, soprattutto con una scomparsa del dolore già subito pochi giorni, 7-10 giorni.

SPEAKER.
Quindi se avete ovviamente problematiche alla mano vi consiglio il dottor Matteo Guzzini che trovate in via Pietro Colletta 500179
Lo troviamo anche sul web facilmente www.profmatteoguzzini.com tramite LinkedIn Matteo Guzzini o con una mail matteoguzzini@gmail.com, Professore io l'aspetto per altri approfondimenti perché poi credo che non soltanto la mano sembri piccola sia un mondo infinito. Di nuovo, grazie mille, salutiamo tutti i nostri amici ascoltatori.

 

You must be logged in to submit contact form

Send message to moderator