Chirurgia Dei Tumori Al Fegato
SPEAKER:
Un saluto e bentornati a tutti i nostri amici ascoltatori per le nostre rubriche su medicina e salute. Come sempre ogni giorno andiamo ad approfondire temi e argomenti che più da vicino, più da lontano, a volte speriamo mai, però in un qualche modo possono riguardare la nostra vita o la vita dei nostri cari. Come sapete ne li affrontiamo sempre dalla voce esperta di professionisti che ci aiutano a capire, che ci aiutano anche a vedere spiragli positivi e ci danno anche consigli su come
diciamo affrontare meglio appunto le varie tematiche che possono riguardare la salute. Oggi parliamo di un tema un po' difficile, chirurgia dei tumori al fegato. Ovviamente ne parleremo con un chirurgo epatobiliare, quindi esperto proprio in questi interventi che vi presenterò a brevissimo, ma vi anticipo subito che ci darà degli spiragli molto positivi che a me personalmente sono piaciuti molto.
A fianco a me, come detto ve lo presento, il professor Francesco Ardito. Dottore benvenuto.
DOTTOR. FRANCESCO ARDITO:
Buongiorno a tutti, grazie per l'invito.
SPEAKER:
Grazie a lei di averlo accettato dottore. Allora, abbiamo detto chirurgia dei tumori al fegato. Prima cosa direi, diciamo due parole sui tumori al fegato che fino a poco tempo fa sapevamo essere inguaribili.
Dottor. FRANCESCO ARDITO:
Sì, questo è diciamo quello che veniva insomma ritenuto diversi anni fa, diciamo che negli anni.
i progressi importantissimi sia in campo oncologico, quindi nuovi farmaci chemioterapici, sia in campo chirurgico, perché la chirurgia del fegato è molto migliorata, è molto diciamo progredita nel corso degli anni e quindi oggi sicuramente c'è una possibilità di cura.
per diverse patologie diciamo tumorali del fegato e c'è la possibilità di operarli, un tempo non venivano neanche operati. Sì perché tanti anni fa ovviamente era una chirurgia complessa, una chirurgia difficile che poteva avere dei rischi
nell'intervento chirurgico e quindi con il miglioramento delle tecniche chirurgiche oggi si possono fare questi interventi molto complessi, importanti e possono dare delle possibilità, delle chance di sopravvivenza a questi pazienti.
SPEAKER:
E questo ci piace moltissimo. Allora vediamo anzitutto le tipologie di, come detto, tumori al fegato. Sappiamo, lo so perché mi è stato detto, sono due.
Dottor. FRANCESCO ARDITO:
Beh sì, fondamentalmente ci sono due grossi capitoli.
capitolo dei tumori primitivi del fegato, sono i tumori che si sviluppano all'interno del fegato e sono ovviamente tumori che si sviluppano in fegati magari non sani, in fegati cirrotici, per delle epatiti croniche, magari alcoliche e questi tumori primitivi sono fondamentalmente l'epato carcinoma e poi c'è un altro tumore primitivo che oggi sta un po' aumentando di incidenza e di segnalazioni, è il collangio carcinoma.
Sono due tumori che possono essere ovviamente operati in particolari condizioni e in particolari situazioni dei pazienti. Poi abbiamo invece i tumori secondari, i tumori metastatici. Quindi queste sono delle localizzazioni di tumori che sono invece presenti in altre parti dell'organismo. Per esempio i tumori del colon sono frequenti e attraverso il flusso ematico possono...
diciamo depositare delle cellule neoplastiche maligne all'interno del fegato e quindi dare delle metastasi che sono quindi delle ripetizioni del tumore primitivo che è presente invece nel colon.
SPEAKER:
Esatto, esatto però penso che in entrambi i casi bisogna velocemente correre ai ripari.
Dottor. FRANCESCO ARDITO:
Esatto, con diciamo terapie integrate, chemotherapy, quindi c'è ovviamente la necessità di una collaborazione con gli oncologi, con i radiologi con gli
epatologi quindi in questi casi la cremioterapia e la chirurgia possono ottenere dei buonissimi risultati.
SPEAKER:
Concentramoci però dato che lei è un chirurgo a capire un po' quello che è un intervento chirurgico sul fegato. Sicuramente sappiamo un po' tutti che il fegato è un organo che ricresce, può ricrescere.
Dottor. FRANCESCO ARDITO:
Questo è importante perché noi possiamo asportare delle porzioni di fegato che sono interessate dal tumore.
ovviamente possiamo fare degli interventi chirurgici con asportazioni di grandi porzioni di fegato perché ovviamente il fegato ha questa capacità di rigenerazione. Ovviamente non dobbiamo mai stare al di sotto di alcune percentuali altrimenti rischiamo di lasciare un volume di fegato molto piccolo e poi il paziente va incontro ad una insufficienza epatica dopo l'intervento chirurgico. Quindi dobbiamo calcolare molto bene i volumi del fegato prima di fare l'intervento chirurgico
e se siamo al di sotto di alcune percentuali critiche ci sono delle tecniche radiologiche che permettono di aumentare il volume del fegato che deve poi rimanere dopo l'intervento chirurgico, quindi noi aumentiamo prima dell'intervento chirurgico il volume di questo fegato residuo e quindi quando poi andiamo all'intervento chirurgico e togliamo magari
tutto il fegato di destra e rimane questo fegato sinistro che nel frattempo è cresciuto, il paziente non avrà problemi di insufficienza epatica dopo l'intervento.
SPEAKER:
Allora, ovviamente io vi rimando alla Fondazione Policlinico Universitario Gemelli dove il professore Ardito lavora perché sono sicuramente una clinica molto specializzata su queste tipologie, varie tipologie di tumori e di prevenzione, quindi non è male contattarli. Il professore Ardito lo possiamo trovare anche su suo sito web francescoardito.it, alla mail francesco.ardito@policlinicogemelli.it
e come detto sul sito del Policlinico Gemelli dove c'è una pagina dedicata. Io la ringrazio moltissimo. E ovviamente salutiamo i nostri ascoltatori con cui ci rivediamo a una prossima puntata.