ARGOMENTO: NEOPLASIE PERITONEALI
SPEAKER:
Neoplasia peritonealI. Questo sarà l’argomento di cui parleremo oggi. Scopriremo cose molto insidiose, molto difficili da individuare e da trattare, ma scopriremo anche quali sono le chiavi importanti da non sottovalutare per non andare incontro a problemi ben più seri. Ne parleremo con un chirurgo, ovviamente oncologo, che è venuto a trovarmi, la dottoressa Orietta Federici. Benvenuta!
DOTT.SSA ORIETTA FEDERICI:
Salbve a tutti
SPEAKER:
Salve a lei e grazie mille per aver accettato il nostro invito. Allora dottoressa abbiamo parlato di neoplasie e malattie peritoneali. Di cosa stiamo parlando esattamente?
DOTT.SSA ORIETTA FEDERICI:
Stiamo parlando di una malattia metastatica, una malattia diffusa a tutto il peritoneo, che è la membrana che riveste tutti gli organi cavitari dell'addome e può essere, diciamo, generata da diverse neoplasie primitive che sono tutte le neoplasie del tratto gastroenterico, quindi parliamo sia di neoplasie del colon, di quelle dello stomaco, di quelle vascolari e del fegato, e del pancreas, sia di altre malattie, soprattutto quelle genitali, quindi delle malattie dell'ovaio e dell'endometrio. Poi ci sono alcuni casi più rari in cui questa malattia metastatica è generata da tumori in altre cellule, anche dall'utero, dal tumore della prostata e dai tumori urinari, quindi anche dai tumori renali. Poi ci sono i tumori primitivi del peritoneo, lo stesso peritoneo avente una struttura cellulare può andare incontro ad una degenerazione tumorale, quindi in generale al mesotelioma, che è il tumore primitivo del peritoneo.
SPEAKER:
Che e' un tumore piu' raro di quello che non e' nella forma di... Metastatico di altri. Esattamente. Ed ecco perché è molto importante sottolineare il tema della prevenzione, perché non abbiamo grandi possibilità di prevenzione per quelle peritoneali... Per la carcinosi no.
DOTT.SSA ORIETTA FEDERICI:
La prevenzione viene effettuata sul tumore primitivo. Quindi il paziente che scopre un tumore al colon al primo stadio sicuramente guarisce con l'intervento. Il paziente che scopre un tumore al quarto stadio, diciamo terzo o quarto stadio del colon o dello stomaco, ha una probabilità molto alta di sviluppare un carcinoma peritoneale... cercare di prevenire e curare il tumore primitivo, è ovvio che è molto più semplice ed evitiamo di più il discorso della carcinosi peritoneale e delle metastasi a distanza. Chiaramente questi tumori avanzati possono darmi studi anche a distanza, non solo sul peritoneo.
SPEAKER:
Esatto, complicano l'intera situazione su tutto il corpo. Certo certo. Ecco perché insistiamo invece di andare a guardare attraverso la prevenzione di altri tumori su cui c'è possibilità per non arrivare a questa neoplasia.
DOTT.SSA ORIETTA FEDERICI:
Perché è difficile da diagnosticare, come prima della carcinosi peritoneale, o comunque viene diagnosticata quando è troppo tardi, cioè quando la malattia è già sviluppata, quando quindi si verifica un aumento del volume dell'addome per fuoriuscita di liquidi , oppure per muco o masse solide, quando sono presenti sintomi di ostruzione intestinale e quando ci sono degli anemoni, sanguinamenti non chiari, è ovvio che in quel caso bisogna affrontare un discorso oncologico e chirurgico molto più complesso. Molto più rischioso. Più rischioso e con prognosi peggiore se si fosse affrontato in tempo la resezione intestinale di un piccolo tumore. Ci sono modi per prevenirlo, quindi devi... per usarli.
SPEAKER:
Per ogni domanda aggiuntiva i rimando alla mail ORIETTA.FEDERICI@IFO.IT per ulteriori domande.
La ringrazio per il suo intervento.