ARGOMENTO: "LO STUDIO DELLA MAMMELLA"
SPEAKER:
La mammella sicuramente argomento di cui molto si parla, di cui spessissimo parliamo anche noi, perché è sicuramente una parte del nostro corpo da tenere sotto controllo, soprattutto a livello preventivo, per quello che speriamo non ci riguardi mai nell'ambito oncologico, mettiamola così.
Ma oggi invece affronteremo questo argomento proprio andando a vedere quanto importante è lo studio della mammella proprio per la prevenzione proprio per la gestione, eventualmente ci trovassimo nelle condizioni di diagnosi di tumore al seno. Quindi andremo a vedere quali sono i livelli di vario tipo, gli esami soprattutto, che è bene sostenere e quali sono le differenze. Lo faremo come ovvio con un'esperta in questo settore chirurgo-senologo la dottoressa Lorenza Caggiati. Benvenuta.
DOTT.SSA LORENZA CAGGIATI:
Grazie mille, grazie mille per l'invito e grazie a tutti quelli che ci stanno aspettando.
SPEAKER:
Allora abbiamo detto, quindi, esami. Ne sentiamo in realtà tanto parlare, gli screening, questo e quello, ecografia, mammografia. Cominciamo a spiegare qualche differenza, perché poi andiamo nel panico già per il pensiero, figuriamoci, quando non sappiamo cosa fare. Assolutamente.
DOTT.SSA LORENZA CAGGIATI:
intanto dobbiamo andare per step, come un po' tutte le cose. E gli esami di primo livello, quindi i primi che si devono fare per studiare il seno, sono l'ecografia e la mammografia. Livello proprio base. Ovviamente dipende da l'età e dai fattori di rischio quelli che vanno eseguiti, come abbiamo visto anche l'altra volta. In particolar modo, però, quello che voglio far arrivare è che sono due esami completamente diversi, perché spesso in ambulatorio le pazienti ci dicono ho fatto un anno uno, un anno l'altro, tanto sono uguali, non è vero, perché sono completamente diversi e studiano parti diverse della mammella. Quindi provo per questo semmai vanno fatte insieme, ma non sostituiscono uno l'altro.In particolar modo l'ecografia che cos'e'?
si basano anche su fisica diversa. L'ecografia si basa su ultrasuoni, si può fare a tutte le età, non ha problemi di radiazioni e generalmente viene utilizzata in tutte anche le ragazze, quindi dai vent'anni si può iniziare a fare un'ecografia annuale e l'ecografia permette di studiare molto bene la ghiandola e quindi proprio per questo in seni giovani dove c'è maggiormente presenza di chiandola si studia molto bene con l'ecografia.
Nei seni anziani permette di andare a studiare la parte ghiandolare rimasta del seno.
SPEAKER:
Ma il seno non è fatto solo di ghiandola?
DOTT.SSA LORENZA CAGGIATI:
Esattamente, il seno non è fatto di ghiandola e basta. In particolar modo va incontro ad un'evoluzione durante la vita della paziente, della persona, quindi da un seno prevalentemente ghiandolare durante la vita adolescenziale di una donna giovane, piano piano va incontro ad una involuzione, quindi diminuisce la parte ghiandolare e aumenta invece la parte adiposa che invece è quella che si vede molto meglio alla mammografia.
SPEAKER:
Ok ed ecco perché sono due cose distinte. Esattamente, per quelle sono due cose distinte.
DOTT.SSA LORENZA CAGGIATI:
Che cos'è la mammografia? La mammografia è un esame sempre di primo livello che si fa generalmente dai 40 anni in poi. Poi abbiamo detto che ci sono sempre dei casi limite o dei casi particolari con un fattore di rischio in cui si inizia a fare prima, però generalmente dai 40 anni. E vede sostanzialmente questa immagine bianca e nera. La parte bianca è composta dalla parte ghiandolare mentre la parte nera dalla parte adiposa. Quindi capiamo bene che se c'è tanto bianco, quindi tanta ghiandola, un nodulo, benigno o maligno che sia, che anche esso bianco si vede male alla mammografia.
SPEAKER:
Allora, la dottoressa Caggiati la ringrazio moltissimo, io ricordo ai nostri ascoltatori i suoi riferimenti Instagram: LORENZACAGGIATI_SENOLOGIA MAIL: CAGGIATI.SENOLOGIA@GMAIL.COM. E ci vediamo con la dottoressa per un altro intervento, quindi non andate via. Ciao!