DOTT. RODOLFO FRUHWIRTH – RADIOLOGO PEDIATRA

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ARGOMENTO: "RADIOLOGIA DIAGNOSTICA IN PEDIATRIA"

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Radiologia diagnostica in pediatria approfondiremo questo argomento oggi molto importante quindi Aprite le orecchie tutti a tutti i genitori e ne parleremo ovviamente con un esperto radiologo pediatra che è venuto a trovarci il dottor Rodolfo Fruhwirth dottore Benvenuto

Grazie dell'invito

Grazie direi di averlo accettato dottore Anche perché è un argomento importante su cui è importante sapere delle informazioni che ci possono essere da guida quantomeno per chi le vuole sentire.
allora cominciamo subito dal capire che la radiologia e la radiologia pediatrica sono due mondi distinti

esatto sono due mondi distinti per molteplici fattori Innanzitutto il bambino è molto più sensibile alle radiazioni ionizzanti ai raggi x queste radiazioni quando interagiscono con il corpo umano creano dei danni biologici intracellulari che rimangono lì nel tempo si accumulano nel tempo e quindi è chiaro che in un bambino che inizia il suo iter diagnostico con radiografie TAC eccetera all'età di 20 anni ha il suo bravo bagaglio tossico diciamo di mutamenti genetici che diciamo possono portare delle difficoltà di salute e questo alla alla fin fine può portare a delle alterazioni per esempio della crasi ematica le piastrine eccetera eccetera. Oh però in questo caso Diciamo che il radiologo pediatra è è consapevole di questa problematica che è parliamo di protezionistica. È una problematica molto sentita per i motivi che ho detto e quindi è il radiologo che dovrà scegliere la metodica più adatta per ridurre i tempi e le dosi di esposizione. Un'altra differenza importante è che ci sono delle patologie che sono prettamente presenti solo nel paziente pediatrico e nel paziente adulto non esistono queste queste patologie, patologie che per esempio nel nel periodo neonatale ci sono delle patologie malformative per esempio del sistema gastroenterico, ma anche in altri organi e apparati quali la tresia esofagea che è una mancanza di un tratto dell'esofago oppure una stenosi del piloro che è una parte anatomica dello stomaco o un megacolon tutte queste patologie non esistono nell'adulto così come queste anche altre per dire che i due mondi non si incontreranno mai

Quindi è proprio una questione di mera competenza sulla tipologia sarebbe come parlare di due medici diversi proprio. Ora quindi importante capiamo è che i bambini esporli alle radiazioni bisognerebbe farlo il meno possibile e questo ci porta nel grande mondo delle tecnologie e delle metodiche attraverso cui comunque noi cose le dobbiamo scoprire le dobbiamo monitorare no?

la metodica principe nell'iter diagnostico di un paziente pediatrico è l'ecografia. Perché l'ecografia c'ha delle caratteristiche importantissime Innanzitutto non utilizza radiazioni ionizzanti quindi è un esame ripetibile nel tempo nei controlli postoperatori o nei controlli di malattia e molte volte vengono usati, viene usata l'ecografia come screening, screening ormai sono molti anni che i pediatri prescrivono al lattante entro i 3 mesi di vita circa l'ecografia delle anche per lo screening della displasia. Appunto al fatto che è un esame talmente non invasivo e innocuo

Per ogni domanda aggiuntiva vi rimando a rudyfrh@libero.it 

Grazie Un saluto a tutti

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