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𧬠Cos'Γ¨ la Balbuzie e quali sono le cause?La balbuzie colpisce circa l'1% della popolazione ed Γ¨ un disturbo complesso che non ha una singola origine, ma Γ¨ il risultato di piΓΉ fattori:Fattore Genetico: Sono stati individuati almeno 4 geni correlati alla balbuzie.Cause Neuro-biofisiologiche: Esistono differenze strutturali in alcune aree del cervello (come il talamo e il cervelletto) rispetto ai "normoflueenti".Genere: Γ molto piΓΉ comune nei maschi rispetto alle femmine, con un rapporto di 4 a 1.Fattori Ambientali: Ritmi di vita frenetici o contesti familiari molto "richiestivi" (troppe domande o pressioni comunicative) possono influenzarne l'insorgenza.π« Sfatare il Mito PsicologicoUn errore comune Γ¨ pensare che la balbuzie sia causata da timidezza o insicurezza. La Dottoressa Mari chiarisce che Γ¨ esattamente il contrario:La persona non balbetta perchΓ© Γ¨ timida; diventa timida e introversa a causa della frustrazione e delle reazioni negative dell'ambiente esterno quando non riesce a comunicare.β±οΈ L'importanza del "Quando" intervenireNon bisogna aspettare che "passi da sola". La probabilitΓ di successo (prognosi positiva) Γ¨ strettamente legata all'etΓ :2-4 anni: 80% di possibilitΓ di risoluzione.4-6 anni: 60% di possibilitΓ .Dopo i 6-7 anni: Il disturbo rischia di cronicizzarsi.Solo il logopedista puΓ² distinguere se si tratta di balbuzie fisiologica (comune in molti bambini durante lo sviluppo del linguaggio) o patologica.β Cosa fare (e cosa NON fare)Se un bambino balbetta, il nostro istinto spesso ci porta a dare consigli sbagliati.Cosa NON fareCosa FARE inveceDire "Respira", "Parla piano" o "Ricomincia".Creare un ambiente calmo e fare pause.Chiedere di ripetere la parola.Fornire un modello di parlato lento e sereno.Fare troppe domande incalzanti.Ridurre le domande e lasciare spazio al racconto spontaneo.π οΈ Gli approcci terapeuticiLa terapia varia drasticamente in base all'etΓ :Bambini piccoli (Terapia Indiretta): Si lavora con i genitori per creare le "stutter-free zones". Si modificano le strategie comunicative in famiglia per ridurre la pressione sul bambino e favorire la fluenza.Adulti (Terapia Diretta): L'obiettivo non Γ¨ necessariamente "eliminare" la balbuzie (che in etΓ adulta Γ¨ difficile che scompaia del tutto), ma rendere la persona un comunicatore efficace. Si lavora per eliminare l'evitamento di parole o situazioni e per dare un maggior controllo tecnico sul parlato.