π£ ππππΎππππ πΏπ πΌπΎπΎππππΌπππΌπππππ ππππΎππππππΎπ πΌπππΌ πππππππππΌπππΓ πΌπΏππππππΌ
Il percorso di genitorialitΓ adottiva: prima e dopo l'adozione
Il percorso per diventare genitore adottivo Γ¨ un processo articolato che si svolge in diverse fasi, ognuna con un ruolo specifico per preparare i futuri genitori.
La fase pre-adozione
La prima fase Γ¨ un percorso obbligatorio di formazione che si tiene presso le ASL o altre istituzioni autorizzate. Questo processo ha l'obiettivo di aiutare i candidati genitori a diventare consapevoli delle esigenze di un bambino adottato e di se stessi. Durante questa fase, le coppie si sottopongono a valutazioni e test per mettere in discussione i propri sistemi relazionali.
Il percorso dura circa 4-5 mesi e puΓ² portare all'accettazione o al rifiuto della richiesta di adozione. In questo caso, gli esperti (psicologi, assistenti sociali) non solo valutano, ma aiutano anche le persone a riflettere e a crescere, preparandole a un cambiamento significativo.
La fase post-adozione
Questa Γ¨ la fase che inizia con l'arrivo del bambino. La dottoressa Tucci la definisce "una danza relazionale" tra la coppia e il bambino, che ha una storia di abbandono, rifiuto e scarsa protezione. Γ fondamentale che i genitori adottivi abbiano la consapevolezza di non dover cercare la perfezione nel bambino, ma di accogliere la sua storia e le sue ferite.
Ecco i punti chiave per la fase post-adozione:
Accoglienza totale: Γ necessario creare un clima di sicurezza per aiutare il bambino a ricostruire un rapporto di fiducia con gli adulti.
Gestione delle emozioni: Il genitore deve riconoscere e validare le emozioni del bambino (angoscia, rabbia, paura) e aiutarlo a dar loro un nome. Questo processo Γ¨ fondamentale per la sua crescita emotiva.
Accettazione del passato: La storia del bambino non deve essere nascosta o camuffata. Al contrario, deve essere rivalutata in chiave positiva. Ad esempio, si puΓ² spiegare al bambino che i suoi genitori biologici lo hanno dato in adozione per amore, offrendogli una nuova opportunitΓ di vita.
Empatia e regolazione: I genitori devono sintonizzarsi con l'empatia sulle emozioni del bambino, capendo che le sue reazioni non sono un attacco personale. Questo permette di tradurre i suoi vissuti e di regolarlo, spiegando cosa Γ¨ giusto e cosa non lo Γ¨.
Lavoro sui "modelli interni": I traumi subiti dal bambino nei primi anni di vita creano dei modelli interni disfunzionali. Se il genitore adottivo riesce a creare un ambiente di fiducia e sicurezza, questi modelli possono essere modificati, portando a una riduzione delle paure e delle ansie.