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Farmaci in Classe A e Classe C: Facciamo ChiarezzaLa dottoressa Gabriella Lilia Ruggero, medico di famiglia, ha fatto chiarezza sulla classificazione dei farmaci in Italia, che spesso genera confusione e conflitto tra medico e paziente.Classificazione dei FarmaciClasseDescrizioneRimborsoTipologiaClasse A (Fascia A)Farmaci considerati fondamentali e salvavita.Rimborsati dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).Sono quelli per i quali il SSN si fa carico della spesa.Classe C (Fascia C)Farmaci considerati non strettamente "salvavita" o non fondamentali al 100%.Non rimborsati dal SSN (sono a pagamento per tutti).Possono includere farmaci da banco, integratori, nutraceutici, fitoterapici, ma anche farmaci che richiedono obbligatoriamente la ricetta medica.Punti Chiave sulla Rimborsabilità in Classe ANon è sempre rimborsato: Un farmaco in Classe A non è necessariamente rimborsato per tutte le indicazioni cliniche.Esempio: L'Ibuprofene (antiinfiammatorio) è in Classe A per patologie come le artriti o riacutizzazioni dell'artrosi. Tuttavia, se prescritto per un mal di testa (al bisogno), il medico deve segnarlo come Classe C (non mutuabile) per decisione del SSN, probabilmente per contenimento dei costi.Motivi di Esenzione: L'essere in Classe C (a pagamento) è a prescindere da eventuali esenzioni (per reddito, patologia, invalidità civile).Note AIFA: Esistono le Note AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) che pongono dei paletti ancora più stringenti per la rimborsabilità di determinati farmaci.Esempio: La Vitamina D è rimborsabile (Classe A) solo in presenza di determinate condizioni cliniche (es. osteoporosi, terapie farmacologiche specifiche). Altrimenti va acquistata come integratore (a pagamento/Classe C).Il Ruolo del Medico di FamigliaIl medico di famiglia ha un doppio ruolo: curare il paziente e concorrere al contenimento dei costi del Sistema Sanitario Nazionale.I medici sono controllati dalle ASL (organismi di controllo) sull'appropriatezza delle loro prescrizioni. Devono rendere conto e rispettare le regole (Classi A/C, Note AIFA).Fiducia: La dottoressa invita i pazienti a fidarsi del proprio medico: se prescrive un farmaco in Classe C, c'è un motivo dettato dalle normative. È sempre opportuno chiedere spiegazioni per un rapporto medico-paziente trasparente.Importante sulla Classe CNon sono tutti farmaci da banco. Ci sono farmaci in Classe C (a pagamento) che necessitano comunque di prescrizione medica obbligatoria (es. antiinfiammatori in certi dosaggi, farmaci per patologie vascolari come ulcere venose) perché sono classificati come farmaci e non possono essere dispensati dal farmacista senza ricetta.Quesito Diagnostico: È sempre richiesto per la prescrizione di esami diagnostici, mentre non è sempre presente sulle ricette dei farmaci.