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πSito Web: www.elenamari.it
Questo video di "Medicina Regione Lazio" vede la Dottoressa Elena Mari, specialista in dermatologia e venereologia, spiegare il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) e la sua applicazione in tricologia, un campo spesso poco conosciuto.
Cos'Γ¨ il PRP?
Il PRP Γ¨ una metodica di medicina rigenerativa che sfrutta il sangue venoso del paziente stesso. Attraverso un prelievo di sangue, e la successiva centrifugazione, si ottiene un plasma ricco di piastrine. Le piastrine sono fondamentali perchΓ© rilasciano fattori di crescita che inducono la rigenerazione cellulare e la formazione di nuovi vasi sanguigni (neoangiogenesi).
Campi di Applicazione
Le proprietΓ rigenerative del PRP sono utilizzate in diversi campi della medicina, tra cui:
Odontoiatria
Ortopedia
Chirurgia maxillofacciale
Ginecologia
Dermatologia: dove trova indicazione nel trattamento di ulcere diabetiche, cicatrici da acne o ustioni, lichen scleroatrofico, e in campo estetico per la prevenzione e il trattamento dell'invecchiamento cutaneo (crono e photo aging).
Tricologia: in particolare per le fasi iniziali dell'alopecia areata e dell'alopecia androgenetica.
Come Funziona il Trattamento?
Prelievo: Al paziente viene prelevato un campione di sangue venoso.
Centrifugazione: La provetta di sangue viene centrifugata per circa tre minuti utilizzando dei kit standardizzati, separando il plasma ricco di piastrine.
Iniezione: Il plasma ottenuto viene immediatamente reiniettato nella zona da trattare, che sia il cuoio capelluto per problemi tricologici o il viso per cicatrici. Le iniezioni durano pochi minuti.
Recupero: Il paziente puΓ² tornare immediatamente alle sue attivitΓ quotidiane.
Il vantaggio principale del PRP Γ¨ l'assenza di effetti collaterali gravi, poichΓ© viene utilizzato il sangue dello stesso paziente. Si possono verificare al massimo un po' di eritema, edema o bruciore transitori. Le iniezioni, sebbene fastidiose, sono tollerabili grazie all'uso di aghi sottili e a iniezioni lente.
Controindicazioni
Non tutti i pazienti possono sottoporsi al trattamento PRP. Le principali controindicazioni includono:
Diabete scompensato
Tumori o chemioterapia in corso
Infezioni gravi
Trattamento con cardioaspirina, cortisonici o farmaci immunosoppressori (a meno che non si sospenda temporaneamente la terapia).
Basso numero di piastrine: Γ fondamentale controllare l'emocromo prima del trattamento per assicurarsi che il paziente abbia un numero sufficiente di piastrine, altrimenti il trattamento non avrebbe efficacia.
PRP in Tricologia
Il PRP si Γ¨ dimostrato efficace nel campo tricologico grazie a numerose pubblicazioni scientifiche internazionali. I fattori di crescita presenti nel plasma sono in grado di:
Stimolare la fase anagen (fase di crescita) del follicolo pilifero, favorendo la ricrescita dei capelli.
Indurre un aumento dello spessore dei capelli.
Γ importante sottolineare che il PRP non Γ¨ una cura risolutiva, ma un trattamento di supporto. Prima di ricorrere al PRP, Γ¨ essenziale una diagnosi precisa e l'instaurazione di una terapia specifica per la causa della caduta dei capelli.
In Italia, per poter effettuare il trattamento PRP, Γ¨ necessaria un'autorizzazione da parte del centro trasfusionale o dell'ASL di appartenenza dell'ambulatorio.
Per ulteriori informazioni, Γ¨ possibile contattare la Dottoressa Elena Mari all'indirizzo email: dr.ssa.elena.mari.gmail.com.