π£ π πππΏππππππΎππ πΎππ ππππ πππΌππ ππππππππΌππ πππππ ππππππ πΌπππ πΎππ ππΌ πΎπππππππππΌ π ππΌ πΎππππΌπ½πππΌπππππ πΏπ ππππΎπππππ, ππππΎπππΌπππ π ππππΎπππππΌπππππ, πΎππ π'ππ½πππππππ πΏπ πΌπππππππΌππ ππππΌπππΎππ ππππΌππ πΌπππΌ ππΌππππ πππππΌππ, ππππππππΌππ ππ π½ππππππππ ππππΎππππππΎπ πΏππ ππππΎπΌππππ π ππππππππΌππ ππ πππΌπππΌπππππ πΏπ πΏππππππ½π ππππΎππππππΎπ
Videogiochi e Salute Mentale
La dottoressa Nuti spiega che, contrariamente al pensiero comune, i videogiochi non sono sempre un male, specialmente quando usati come strumento per la salute mentale. Se sono progettati da esperti (psichiatri, psicologi) possono aiutare a far comprendere al giocatore determinate patologie e difficoltΓ . L'obiettivo di questi giochi Γ¨ affrontare tematiche legate alla salute mentale.
Hellblade: Senua's Sacrifice: Questo gioco, disponibile anche in realtΓ virtuale, mette il giocatore nei panni di una ragazza affetta da psicosi. Permette di sperimentare le sue allucinazioni uditive e la derealizzazione. La dottoressa sottolinea che il gioco Γ¨ stato sviluppato con la consulenza di psichiatri e di persone che soffrono di psicosi.
Altri giochi: Vengono menzionati anche altri titoli che affrontano diverse diagnosi, come il lutto, con giochi come Spiritfarer e Gris.
Videogiochi per diverse etΓ
L'ospite chiarisce che i videogiochi sono pensati per diverse fasce d'etΓ , indicate dai sistemi di classificazione come il PEGI (Pan European Game Information). Ad esempio, un gioco come Hellblade avrΓ probabilmente un PEGI 18 a causa delle tematiche complesse trattate (abuso e violenza), mentre un gioco come Gris, con il suo approccio poetico e l'uso di acquerelli, puΓ² essere consigliato a tutti.
Come capire se un videogioco diventa un problema
La dottoressa Nuti risponde alla domanda su come un genitore puΓ² riconoscere un abuso di videogiochi da parte del figlio. La regola generale Γ¨ che l'uso diventa problematico quando ha un impatto negativo sulla vita a 360 gradi:
Vita sociale: Preferire i videogiochi piuttosto che uscire con gli amici.
Vita scolastica: Giocare tutta la notte e non riuscire a studiare il giorno dopo.
La psicologa sottolinea l'importanza di non fare autodiagnosi e di rivolgersi sempre a un esperto. L'obiettivo dell'intervista Γ¨ proprio quello di far conoscere i professionisti al vasto pubblico.
Contatti della dottoressa Beatrice Nuti
Vengono forniti i contatti della dottoressa Nuti:
Sede: Istituto clinico Asimbiale delle Milizie 38
Telefono: 334 2770650
Facebook: Beatrice Nuti Psicologa
LinkedIn: Beatrice Nuti
Instagram: virtualmentepsi e Beatrice.psi
L'intervista si conclude con il conduttore che ringrazia la dottoressa per aver svelato un lato positivo e inaspettato dei videogiochi.