🟣 πƒπŽπ“π“. ππ€πŽπ‹πŽ ππ”π‚π‚πˆ – πŒπ„πƒπˆπ‚πŽ ππ’πˆπ‚πŽπ‹πŽπ†πŽ πƒπˆπƒπ€π“π“π€ π’ππ„π‚πˆπ€π‹πˆπ™π™π€π“πŽ 𝐈𝐍 ππ’πˆπ‚πŽπ“π„π‘π€ππˆπ€ π…π€πŒπˆπ‹πˆπ€π‘π„

  1. Home
  2. Β»
  3. Psicologia / Psicoterapia
  4. Β»
  5. 🟣 πƒπŽπ“π“. ππ€πŽπ‹πŽ ππ”π‚π‚πˆ – πŒπ„πƒπˆπ‚πŽ ππ’πˆπ‚πŽπ‹πŽπ†πŽ πƒπˆπƒπ€π“π“π€ π’ππ„π‚πˆπ€π‹πˆπ™π™π€π“πŽ 𝐈𝐍 ππ’πˆπ‚πŽπ“π„π‘π€ππˆπ€ π…π€πŒπˆπ‹πˆπ€π‘π„
Descrizione:

🟣 π™‰π˜Όπ™Žπ˜Ύπ™€π™π™€ π˜Ώπ™π™€ π™‘π™Šπ™‡π™π™€: π™π˜Όπ™ˆπ™„π™‚π™‡π™„π˜Ό, π˜Όπ˜Ώπ™Šπ™‡π™€π™Žπ˜Ύπ™€π™‰π™•π˜Ό 𝙀 π™π™π™‰π™•π™„π™Šπ™‰π™€ π™π™€π™π˜Όπ™‹π™€π™π™π™„π˜Ύπ˜Ό

 

 

Nascere Due Volte: Famiglia, Adolescenza e Funzione Terapeutica – Un’Intervista al Dottor Paolo Bucci
Il Dottor Paolo Bucci, psicologo didatta specializzato in psicoterapia familiare, ha affrontato il tema affascinante del "nascere due volte" in un'intervista con Medicina Regione Lazio, esplorando il delicato equilibrio tra famiglia, adolescenza e il ruolo trasformativo della terapia.

Nascere Due Volte: La Seconda Nascita dell'Adolescenza
Il Dottor Bucci spiega che si nasce due volte: la prima biologicamente, la seconda durante l'adolescenza. Questo secondo momento cruciale vede il soggetto impegnato a ricostruirsi come individuo separato, autonomo e pensante, non piΓΉ solo in relazione al nucleo familiare, ma a un mondo esterno piΓΉ vasto. Questa transizione, tuttavia, non avviene mai in solitudine, ma sempre all'interno di una rete relazionale che include la famiglia, gli amici, la scuola e, se necessario, i terapeuti. Spesso, Γ¨ proprio in questo passaggio che emergono sofferenze, domande esistenziali e nuovi potenziali evolutivi, rendendo l'adolescenza una "seconda sfida".

Il Ruolo Cruciale della Famiglia
La famiglia Γ¨ descritta come un sistema vivente, in continua evoluzione e adattamento. Nell'adolescenza, spesso si riattivano antichi nodi relazionali dei genitori, le loro ferite non elaborate, le paure e le speranze. Lavorare con un adolescente significa, quindi, lavorare anche con la sua famiglia. L'obiettivo non Γ¨ colpevolizzare, ma restituire alla famiglia un ruolo attivo e creativo nel processo terapeutico. La famiglia non Γ¨ solo lo sfondo del problema, ma diventa parte integrante della scena, e insieme al terapeuta si deve "costruire una nuova scena".

Il Ruolo del Terapeuta: Un Osservatore Partecipante
Il terapeuta non Γ¨ un semplice "tecnico che aggiusta qualcosa", come un meccanico. Nel modello della scuola romana di psicoterapia familiare, il terapeuta Γ¨ un soggetto che partecipa alla dinamica, un osservatore partecipante che diventa parte del sistema che osserva, in una circolaritΓ  continua. Il suo compito Γ¨ portare domande, smuovere ruoli rigidi, introdurre nuovi significati, senza dare risposte preconfezionate. Agisce con empatia, rigore e disciplina clinica, restando all'interno della relazione.

La Cura come Co-Costruzione
La cura è definita come una co-costruzione condivisa. Non è ciò che il paziente o il terapeuta vogliono individualmente, ma ciò che emerge come utile per tutti all'interno della relazione. Il lavoro terapeutico si concentra sulle storie, sui racconti e sulle narrazioni che le persone portano, ma anche su quelle che non sanno ancora esprimere. L'obiettivo è costruire insieme ai genitori e all'adolescente un contesto che permetta di creare narrazioni e possibilità nuove. Il terapeuta diventa un coautore di questa nuova narrazione, aiutando a riscrivere le "pagine bloccate". Il cambiamento, in questo senso, non è qualcosa che viene "fatto al paziente", ma qualcosa che si costruisce con il paziente in cooperazione, avviando così nuove storie di vita. Il Dottor Bucci sottolinea l'importanza di un linguaggio chiaro per non aumentare la paura, che "fa un pessimo servizio" al processo terapeutico.

Per ulteriori informazioni o per approfondire l'argomento, Γ¨ possibile contattare il Dottor Paolo Bucci all'indirizzo email: unobino@gmail.com.

Contact Information
Video:
You must be logged in to submit contact form

Send message to moderator