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Il Ruolo dello Psicologo dello Sport
Lo psicologo dello sport interviene per migliorare la prestazione degli atleti, sia a livello individuale che di squadra.
Atleti singoli: Lavora sulla gestione di ansia e emozioni, sulla definizione degli obiettivi, e sull'aumento dell'autostima in contesto sportivo.
Squadre/SocietΓ : Si concentra su coesione, comunicazione e dinamiche di gruppo. A volte offre anche formazione a genitori e allenatori.
πͺ L'Importanza della Prestazione Psicologica
La prestazione psicologica Γ¨ fondamentale e conta tantissimo. Quando un atleta sperimenta ansia eccessiva, la sua "testa non c'Γ¨ piΓΉ", il che porta a blocco, perdita di attenzione e concentrazione.
Fattori che Causano Ansia e Stress
I principali fattori che influiscono negativamente sulla prestazione sono:
Un'eccessiva attenzione al risultato anzichΓ© alla prestazione.
La paura di deludere sΓ© stessi o gli altri.
La paura di perdere sponsor, contratti o altri aspetti economici.
ποΈ L'Allenamento Mentale (Mental Coaching)
L'aspetto mentale, o "cilindrata mentale", Γ¨ cruciale. L'allenamento mentale avviene attraverso un percorso personalizzato:
Valutazione Iniziale: Si comprendono le difficoltΓ e gli obiettivi di lavoro dell'atleta.
Creazione del Percorso: Si definisce un piano d'azione con diverse metodologie e strumenti per "sbloccare" mentalmente l'atleta.
Tecniche Utilizzate: Include la gestione dello stress e dell'ansia di prestazione, spesso con l'uso di tecniche di respirazione (es. diaframmatica o quadrata). Il lavoro Γ¨ collaborativo: si provano le strategie in allenamento e si adattano se non funzionano in gara.
β‘ Lavoro con Singolo vs. Squadra
Il lavoro si adatta al contesto:
Singolo Atleta: Il lavoro Γ¨ super specifico, focalizzato sulle sue esigenze individuali.
Squadra: Il lavoro Γ¨ specifico in base al momento che vive il gruppo. Si fanno interventi in campo e si lavora sulla dinamica di gruppo. Un esempio Γ¨ l'uso di tecniche di team building a inizio stagione per aumentare la coesione.
π§ Limiti PiΓΉ Ricorrenti negli Atleti
I limiti psicologici piΓΉ frequenti riscontrati sono:
L'Ansia: L'aspetto problematico maggiore che intacca anche la concentrazione.
Attenzione e Concentrazione: Spesso compromesse dall'ansia.
Definizione degli Obiettivi: Gli atleti non sanno porsi obiettivi efficaci, creandone di troppo alti, il che porta a perdita di autostima e calo della prestazione.
β³ Fasi di Intervento
Durante gli Allenamenti: Si svolge un lavoro iniziale per comprendere le problematiche e definire gli obiettivi stagionali e le strategie per raggiungerli.
In ProssimitΓ della Gara: Si svolge un lavoro specifico per affrontare al meglio la competizione o la partita.
Emozioni e Tensione Agonistica
Nei momenti cruciali (come un rigore al 90Β°), entrano in gioco emozioni come eccitazione, paura, ansia e stress. Lo psicologo aiuta a livellare le emozioni per trovare il bilanciamento ideale per la prestazione (ad esempio, un certo livello di ansia puΓ² essere positivo per un atleta, negativo per un altro).
L'eccessiva tensione agonistica puΓ² portare a blocco, ritiro o a problematiche a livello fisiologico (es. confusione mentale o crampi allo stomaco). Il lavoro si adatta al modo in cui l'atleta manifesta e percepisce questa tensione.
π§βπ€βπ§ Lavoro con Amatori vs. Agonisti
Il lavoro Γ¨ molto simile tra amatori e agonisti adulti, perchΓ© si valuta l'atleta in base all'etΓ .
Bambini (es. 10 anni): Il lavoro Γ¨ piΓΉ generico, focalizzato sull'educazione alle emozioni e sul riconoscimento dei propri punti di forza.
Adulti/Esperti: Il lavoro Γ¨ super specifico, focalizzato sulle esigenze individuali dell'atleta.
